Servizi odontoiatrici
Chirurgia Orale
Cos’è la chirurgia orale?
La chirurgia orale è una branca della medicina dentale strettamente collegata all’implantologia e alla parodontologia. Essa comprende ogni procedura che richiede tagli, rimozione di tessuti o denti dalla cavità orale.
- Estrazione di denti
- Apicectomia
- Nivellazione
- Rialzo del seno mascellare
- Cistectomia
- Rigenerazione ossea
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Rigenerazione dell’osso
L’inserimento di un impianto è possibile anche in casi di mancanza di osso.
La perdita del dente è spesso accompagnata da perdita ossea. Se l’osso sotto alla gengiva non è sufficentemente alto o largo è necessaria la rigenerazione o ricostruzione dell’osso onde potere innestare l’impianto con successo.
Con l’uso di materiali e metodi specializzati, l’innesto osseo viene eseguito con osso artificiale o con quello proprio.
Dipendentemente dal tipo di materiale e metodo applicato dopo l’innesto osseo, la rigenerazione dura da 4 a 6 mesi dopodichè si può iniziare con l’inserimento dell’impianto.
- Plasma sanguigno (PRF)
- Osso eterologo
- Osso autologo
Sinus lift
Il sinus lift è un intervento orale-chirurgico di elevazione del fondo del seno allo scopo di ricostruire l’osso necessario per l’inserimento di impianti dentali.
Se è trascorso un lungo lasso di tempo dalla mancanza del dente nella regione posteriore può manifestarsi una mancanza di osso mascellare.
Senza quantità ossea sufficiente è impossibile inserire un impiato. Però, se i seni si sono abbassati è necessario procedere alla loro elevazione (sinus lift).
L’ Obiettivo dell’intervento è colmare una parte della cavità del seno con materiale biologico che con il tempo si ossificherà e formerà una base solida per futuri impianti. Un seno parzialmente colmato in questo modo non avrà alcuna influenza negativa sulle funzioni fisiologiche del seno e sulla salute del paziente.
Dipendentemente dalla quantità di osso a disposizione il rialzo del seno può essere:
- Piccolo
- Grande
Estrazione complicata dei denti del giudizio
L’estrazione o estrapolazione dei denti del giudizio (alveotomia) è uno degli interventi più frequenti di chirurgia orale. I pazienti spesso non sono consapevoli dei denti del giudizio in bocca perché questi non danno fastidio né fanno male.
Durante la crescita i denti del giudizio possono causare l’infiammazione delle gengive. Talvolta è sufficiente solo la pulizia, ma se il processo si complica è necessaria l’estrazione chirurgica.
Apicectomia
L’apicectomia è un piccolo intervento chirurgico con il quale asportiamo l’apice della radice dentaria assieme al processo infiammatorio.
Dipendentemente dal dente trattato, l’apicectomia può durare da 30 a 60 minuti. Nei denti anteriori dura di meno, in quelli posteriori di più. Dopo 6 mesi è necessario un controllo tramite raggi X intraorali.
Cistectomia
La cistectomia è un intervento mediante il quale si asporta una ciste.
Generalmente l’origine delle cisti sono tessuti infiammati (granulomi), traumi o sviluppo etiologico. Spesso il paziente avverte i primi sintomi quando la cisti è già in fase acuta ed iniziano forti dolori e gonfiori.
La cisti deve essere estratta al più presto possibile per prevenirne l’ulteriore espansione e crescita il che potrebbe causare grandi infiammazioni del viso. La cistectomia viene eseguita in anestesia locale il che significa che l’intervento è completamente indolore per il paziente. Durante l’intervento il chirurgo orale estrae la cisti, accorcia l’apice della radice e chiude i canali dentali. Nella cavità che resta dopo la rimozione della cisti si può rigenerare l’osso per favorirne l’efficace guarigione. I punti di sutura vengono tolti una settimana dopo l’intervento.
